Oggi vi portiamo nella cucina di Giò, una cuoca erborista davvero speciale.
La primavera è ormai arrivata e i suoi benefici iniziano a farsi sentire. Nei campi coltivati e all’interno delle nostre coltivazioni biologiche, crescono in modo spontaneo tante piccole piante di Ortica, un’erba officinale ricca di proprietà. Leggi il nostro articolo per saperne di più.
A questo punto c’è soltanto una cosa da fare: raccogliere i germogli di Ortica e cucinare una deliziosa frittata!
Vediamo insieme la preparazione.
TEMPO DI PREPARAZIONE: 10 minuti
TEMPO DI COTTURA: 15 minuti
INGREDIENTI
Per la ricetta della frittata di ortiche sono necessari:
50 gr. di punte di ortiche
4 uova
1 cucchiaio di erbette BIO Frittate e Omelettes Valverbe
Cipolla a piacere
2 cucchiai di latte
1 cucchiaio di Parmigiano
Sale q.b.
PREPARAZIONE
Dopo aver raccolto le punte di ortica prestando particolare attenzione a non rovinarle (un paio di guanti potrebbe tornare utili durante la fase di raccolta), lavare accuratamente i germogli e asciugarli il più possibile.
CURIOSITÀ: vengono preferite le punte appena nate rispetto alle foglie già cresciute perché, come tutti i germogli, sono ricche di proprietà e mantengono inalterati i principi funzionali.
In una terrina, sbattere 4 uova con l’aggiunta di latte e Parmigiano. Aggiungere le ortiche a crudo tritate insieme alla cipolla. In alternativa, si possono aggiungere insieme e tritarle in un secondo momento con l’aiuto di un mixer, come abbiamo fatto noi.
Aggiungere al composto un cucchiaio di Erbette Bio per Frittate e Omelettes e salare a piacere.
CURIOSITÀ: Il preparato per Frittate e Omelettes Valverbe contiene foglie essiccate di Malva, Ortica, Erba di San Pietro, Erba Cipollina, Prezzemolo e Timo. L’hai già provato? Puoi acquistarlo qui.
Riscaldare il forno in modalità ventilata a 180 °C. Stendere il composto in una taglia con i bordi alti sulla carta da forno precedentemente oliata.
Infornare la frittata e cuocerla per circa 15 minuti. Servire calda o fredda, tagliata a quadrotti.
Una ricetta facile e veloce, perfetta per portare in tavola una delle erbe più diffuse e conosciute.
Provatela anche voi e fateci sapere se vi è piaciuta!