12a. Veratrum Album – Veratro
12a
Veratrum Album
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Veratro
LA PIANTA
ATTENZIONE: PIANTA VELENOSA
Il Veratrum Album, conosciuto come Veratro, è una pianta erbacea rizomatosa tossica perenne ed infestante, diffusa in tutta Europa in zone montagnose e collinari. Appartiene alla famiglia delle Liliaceae ed è spesso confusa con una pianta molto simile, la Genziana Lutea. La soluzione per riconoscere le due piante sta nel guardare le foglie: nel caso della Genziana maggiore, queste si presentano attaccate al fusto a due a due opposte, mentre nel Veratro sono alterne.
La pianta può crescere fino al metro e mezzo di altezza. Il fusto è eretto, le foglie sono larghe, venate e alterne, i fiori si presentano a grappoli di colore bianco verdastro. Il rizoma è cilindrico, corto e carnoso e contiene il principio attivo, la veratridina.
PERIODO DI FIORITURA: luglio – agosto
ALTRI NOMI
Veratro bianco, Veratro comune, Falsa Genziana, Elleboro bianco.
GLI IMPIEGHI
Come anticipato, il Veratro rientra nelle specie velenose. Se consumata allo stato verde può provocare vomito e disturbi gastrici. Deprime l’attività cardiaca e i centri bulbari. In passato, ha trovato largo impiego come emetico e purgante.
In omeopatia, la Tintura Madre viene preparata con la radice fresca prima della fioritura. Viene assunta come rimedio alle intossicazioni alimentari o a disturbi psichici come paranoie e psicosi.
LO SAPEVI CHE…?
- È conosciuto fin dall’antichità per la sua tossicità. Nel Medioevo veniva utilizzato per avvelenare le frecce.